Dal 22 ottobre i passeggeri alla ricerca di un taxi dovranno per forza prenotarlo.
Gli autisti sorpresi a far salire “al volo” saranno multati fino a 1033 euro.
Nei luoghi di maggiore affluenza come aeroporti, ospedali, centri commerciali così come nelle stazioni, ai tassisti sarà proibito fermarsi per far salire clienti senza che abbiano precedentemente prenotato il taxi attraverso una delle compagnie regolarmente autorizzate, pena sanzioni fino a 5000 riyals (1033 euro).
Da ottobre sarà impossibile assistere a scene stile grande mela dove migliaia di auto girano a vuoto, contribuendo all’inquinamento delle città ed effettuano pericolose manovre nel traffico in risposta al tipico richiamo “taxi!!”.
Tra le norme mirate a regolamentare maggiormente il trasporto pubblico troviamo:
– L’esclusiva proprietà delle compagnie taxi a cittadini sauditi, per la saudizzazione del settore.
– Il rispetto delle norme comunali e il mantenimento dei contingenti in base alle licenze di esercizio.
– Installazione su tutti i veicoli di sistemi gps per il monitoraggio completo della flotta.
Il singolo tassista sprovvisto di geolocalizzatore rischia sanzioni da 200 riyal (42,66 euro) fino alla revoca della licenza in caso di recidività.