LEGGE 13 FEBBRAIO 2012 , N. 11
Le leggi italiane vengono sottoposte a modifiche e aggiornamenti.
Taxi.it lavora costantemente per proporre la versione più aggiornata, per riferimenti normativi precisi
riportiamo anche i link ufficiali:
Dal 7 Marzo 2012 anche i conducenti di taxi, NCC, autobus di linea, e dei veicoli adibiti al servizio strade e autostrade, non potranno più usare il telefonino durante la guida. Lo prevede la legge 13 febbraio 2012, n. 11 recante «Modifiche all’articolo 173 del decreto legislativo 30 Aprile 1992 n 285 CdS.
Si ricorda che l’infrazione a questo articolo del CdS comporta una sanzione pecuniaria di € 152,00, la decurtazione di 5 punti patente o CAP o CQC, e che alla seconda violazione in un biennio scatta la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
Dal 7 Marzo 2012 anche i conducenti di taxi, NCC, autobus di linea, e dei veicoli adibiti al servizio strade e autostrade, non potranno più usare il telefonino durante la guida. Lo prevede la legge 13 febbraio 2012, n. 11 recante «Modifiche all’articolo 173 del decreto legislativo 30 Aprile 1992 n 285 CdS.
Si ricorda che l’infrazione a questo articolo del CdS comporta una sanzione pecuniaria di € 152,00, la decurtazione di 5 punti patente o CAP o CQC, e che alla seconda violazione in un biennio scatta la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
LEGGE 13 FEBBRAIO 2012 , N. 11
Modifiche all’articolo 173 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida. (12G0024)
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
1. All’articolo 173, comma 2, del nuovo codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, le parole: «, nonche’ per i conducenti dei veicoli adibiti ai servizi delle strade, delle autostrade ed al trasporto di persone in conto terzi» sono soppresse.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara’ inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi’ 13 febbraio 2012
NAPOLITANO
Monti, Presidente del Consiglio dei Ministri
Visto, il Guardasigilli: Severino