Indagine a sorpresa condotta da EuroTest sul servizio taxi Europeo; buona Milano, scarsa la capitale.

EuroTEST in 22 città: Deviazioni lunghe (fino al 213% in più rispetto al percorso più diretto) e costoselimiti di velocità non rispettati (fino a 42 chilometri all’ora in più in città!), passaggi col rossoguida aggressivaimprecazioni contro il trafficolamentele con chi sceglie il taxi per percorsi brevi.

Ecco la nuova stesura dell’art. 173 comma 2:

2. È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di cui all’articolo 138, comma 11, e di polizia [nonché per i conducenti dei veicoli adibiti ai servizi delle strade, delle autostrade ed al trasporto di persone in conto terzi](7).
È consentito l’uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie (che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani).(1)

Si ricorda che l’infrazione a questo articolo del CdS comporta una sanzione pecuniaria di 152,00€, la decurtazione di 5 punti patente o CAP o CQC e alla seconda violazione in un biennio scatta la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.

E’ il quadro, che emerge dall’analisi dell’ispezione dei servizi di taxi di 22 grandi città europee, realizzata dagli Automobile Club europei nell’ambito del programma internazionale EuroTest.

Pdf (ITA):
Dossier Taxi Italia 2011