Posta Elettronica Certificata

È Obbligatoria Per Il Tassista?

Che cos’è la Posta Elettronica Certificata (PEC)?

Le PEC è una tipologia particolare di posta elettronica, disciplinata dalla legge italiana, con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento.

È obbligatoria la PEC per fare il tassista?

  • Il tassista titolare di licenza, come da art.7 legge quadro 21/92 , rientra nell’insieme delle imprese individuali.
  • Il Decreto Legge 179/2012 convertito con modificazioni in Legge 221/2012 all’articolo 5 sancisce che:
    • Le nuove imprese individuali che si iscrivono al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane devono comunicare all’atto di iscrizione il loro indirizzo PEC
    • Le imprese individuali attive sono tenute a depositare al registro delle imprese competente, entro il 30/06/2013, il proprio indirizzo di posta elettronica certificata

Quindi:

  1. SI, per fare il tassista è obbligatorio possedere un indirizzo di posta elettronica PEC;
  2. I nuovi tassisti sono obbligati, nel momento dell’iscrizione alla Camera di Commercio competente, a fornire un indirizzo di Posta Elettronica Certificata;
  3. I Tassisti già in servizio alla data di entrata in vigore del Decreto dovranno munirsi di un indirizzo di posta elettronica e comunicarlo, entro e non oltre il 30 Giugno 2013, alla CCIAA competente.

Quanto costa la Posta Elettronica Certificata?

La PEC può essere acquistata presso uno dei tanti fornitori iscritti nel Elenco Pubblico dei gestori di posta elettronica certificata o a uno dei distributori da essi autorizzati.

I prezzi per la sola casella variano in base allo spazio di archiviazione ed ai servizi di avviso desiderati; Il prezzo minimo per una Casella PEC è di 5,00€/anno+iva per un servizio senza avviso sms.

La Posta Elettronica Certificata, ha valore legale, ed il solo ricevimento di un messaggio nella propria casella equivale alla firma di ricevimento eseguita al postino; fate attenzione a cosa scegliete, perché è utile essere avvisati da un SMS se arriva una “raccomandata elettronica”!

Le poste italiane e l’inps la danno gratis, quella va bene?

No, non va bene. Le PEC ottenute gratuitamente dall’ INPS o dalle POSTE ITALIANE servono solamente a comunicazioni da ISTITUTO a PRIVATO CITTADINO, sono fornite gratis ai privati cittadini e non alle imprese.